sabato 12 settembre 2009

Double or Nothing, come vincerli?

I Double or Nothing sono dei sit and go particolari dove i primi 5 classificati , su 10 partecipanti, vince il doppio del buy-in. Quindi a differenza dei sit and go tradizionali dove è molto più importante giocare per arrivare primo , nei DoN bisogna giocare per arrivare almeno quinto.
Per questo è importante adottare una strategia completamente differente. Nelle fasi iniziali dei DoN si devono scartare tutte le mani che non sono fortissime (AA e KK ) soprattutto nelle posizioni iniziali. In poche parole quando si è tra i primi a parlare si giocano solo AA e KK mentre man mano che si va avanti nelle posizioni si può aprire un pò (molto poco) il range di mani con l'obiettivo di rubare i bui visto che molti giocatori giocheranno chiusi anche loro. Anche le coppie basse possono essere scartate a meno che di cercare un set partendo dalle ultime posizioni in piatti dove ci sono parecchi limper/caller, comunque non è sbagliato scartare tutte le coppie basse nelle primissime fasi. In breve nelle fase iniziale l'obiettivo principale è preservare il proprio stack, perché anche se rimaniamo con 1300 chips delle 1500 iniziali (per esempio) quando andremo all-in nelle fasi successive potremmo mettere grande pressione anche sui big-stack. Ricordatevi sempre che spesso alcuni giocatori si suicideranno da soli già nelle prime mani quindi ci troveremo a giocare il torneo contro altri 7-8 giocatori invece che 9.
Nella fase intermedie (quando i blindo sono di 50-100), rubare i blind è il nostro obiettivo principale. Molta attenzione va fatta nel rubare i blind agli shortstack, questi chiameranno con un ampio range di mani per cercare di tornare in gioco quindi , a meno di read particolari, è meglio evitare. Ovviamente rubare i blind ad un bigstack e perdere significa essere fuori dal torneo e anche i bigstack possono chiamare con un ampio range di mani. Quindi restano i midstack da attaccare, questi saranno le nostre prede favorite.
Se arriviamo nella fase mid con mote chips possiamo evitare di metterci in all-in senza avere AA in mano e dipendendo da quanti giocatori sono rimasti a volte possiamo pure passare gli assi se facendo questo ci troviamo in ottima posizione per arrivare a premi. Spero si sia capito che bisogna tenere d'occhio principalmente gli stack degli avversari in relazione al nostro, se siamo belli carichi di chips possiamo farci gli affari nostri ed aspettare che gli avversari si elimino a vicenda, altrimenti dobbiamo rubare i blind per mantenre il nostro stack tra i primi 5 del tavolo.
Finalmente siamo alle fasi finali, se riusciamo ad arrivarre alle fasi finali con molte chips possiamo allegramente assistere allo spettacolo da spettatori, con un occhio sempre a quello che succede per reagire caso il nostro stack cominci a diminuire in relazione a quello degli altri. Se invece stiamo lottando per mantenere il nostro stack tra i primi 5 dobbiamo andare all-in spesso contro quegli avversari che foldano molto mentre andare meno all-in contro quelli che chiamano di più, per fare questo dobbiamo aver osservato i nostri avversari durante il gioco. Completamente differente il discorso tra l'andare all-in e chiamare un all-in. Nel secondo caso dobbiamo tenere in considerazione gli stack e le carte che abbiamo, ogni decisione va presa in funzione di tutti gli stack al tavolo, per es. se chiamare un all-in di un micro stack ci può far cadere tra gli ultimi, nel dubbio è meglio evitare. In questa fase andremo all-in oppure folderemo, evitate di limpare AA o KK con l'obiettivo di raddoppiare se qualcuno va all-in, se vi chiamano in 2 potreste perdere facilmente e poi scrivere sui vari forum che le poker room sono truccate :D

Queste sono solo linee generali, ci sono molti dettagli che si imparano giocando oppure chiedendo :)
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A presto.

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